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Tra i numerosi elementi che hanno contribuito a creare ed alimentare il suo mito perchè non includere Il Palazzo Dipinto e tutte altre case affrescate di Spilimbergo?
Che descrivono come meglio non si potrebbe un ambiente che oggi chiameremmo "altoborghese", dove circolava ricchezza, si faceva a gara nell'edificare palazzi sempre più belli, decorati, dipinti , dove insomma la pittura era molto amata e che senz'altro ha favorito la naturale inclinazione verso la pittura della nostra. Da
Flickr una bella foto del Castello di Spilimbergo oggi, opera di max short.
Dalla Rai L'itinerario del martedì; tappa a Spilimbergo, servizio del TG2 andato in onda il 27 aprile 2010: il filmato è molto breve ma preceduto da uno spot.
*Aggiornamento in data 13 ottobre 2010: il link della Rai non funziona più, per cui l'ho caricato personalmente su Blogger.
Da Pro Spilimbergo:
"Verso l’XI secolo, durante le lotte tra Papato e Impero, qui fu inviata una famiglia di nobili carinziani, fedeli all’imperatore, che edificarono un castello sopra un promontorio a guardia del guado sul fiume Tagliamento, chiamato Spengenberg.
Il primo documento che riporta il nome del castrum de Spengenberg è datato 1120.
.......
Nel 1420 la città, come peraltro tutta la Patria del Friuli, passò sotto il dominio della Serenissima e ne seguì le sorti con alterne fortune. Tra il XV e XVI secolo a Spilimbergo fiorì anche la vita culturale e sociale. Da tutta la regione giunsero i maggiori artisti dell’epoca, per impreziosire luoghi di culto e palazzi privati.
........Col trattato di Campoformido del 1797 Spilimbergo passò all'Austria."
In questo Castello visse Irene da Spilimbergo(1540 - 15.12.1559)
Rai2: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-f3964fb1-fc68-4b2b-9efb-7eb688bceed1.html?p=0
Che descrivono come meglio non si potrebbe un ambiente che oggi chiameremmo "altoborghese", dove circolava ricchezza, si faceva a gara nell'edificare palazzi sempre più belli, decorati, dipinti , dove insomma la pittura era molto amata e che senz'altro ha favorito la naturale inclinazione verso la pittura della nostra. Da
Flickr una bella foto del Castello di Spilimbergo oggi, opera di max short.
Dalla Rai L'itinerario del martedì; tappa a Spilimbergo, servizio del TG2 andato in onda il 27 aprile 2010: il filmato è molto breve ma preceduto da uno spot.
*Aggiornamento in data 13 ottobre 2010: il link della Rai non funziona più, per cui l'ho caricato personalmente su Blogger.
Da Pro Spilimbergo:
"Verso l’XI secolo, durante le lotte tra Papato e Impero, qui fu inviata una famiglia di nobili carinziani, fedeli all’imperatore, che edificarono un castello sopra un promontorio a guardia del guado sul fiume Tagliamento, chiamato Spengenberg.
Il primo documento che riporta il nome del castrum de Spengenberg è datato 1120.
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Nel 1420 la città, come peraltro tutta la Patria del Friuli, passò sotto il dominio della Serenissima e ne seguì le sorti con alterne fortune. Tra il XV e XVI secolo a Spilimbergo fiorì anche la vita culturale e sociale. Da tutta la regione giunsero i maggiori artisti dell’epoca, per impreziosire luoghi di culto e palazzi privati.
........Col trattato di Campoformido del 1797 Spilimbergo passò all'Austria."
In questo Castello visse Irene da Spilimbergo(1540 - 15.12.1559)
Secondo David Nutter ( vedi articolo Ippolito Tromboncino cantore al liuto) la data di nascita è il 1541, per Anne Jacobson Schutte il 1538 ( vedi articolo The Image of creative Woman in the Late Renaissance Italy), secondo Bartolommeo Gamba (1766 – 1841), scrittore e bibliografo italiano, la data di nascita è il 1540
(vedi Irene da Spilimbergo.Friulana in Alcuni ritratti di donne illustri delle provincie veneziane), Venezia, 1826. Irene di Spilimbergo morì il 17 dicembre 1559 ( Il Flaminio n.9 1996). Altri testi riportano il giorno 15. Uno il giorno 12.
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