SegnieSogni

Che sorpresa le bambole di carta di Lynn Dennison. Finora avevo creduto che l'Ossessione Meninas postulata da Engrammi tempo fa, citando la mia raccolta di Contemporanee Meninas,  fosse appunto "un'ossessione" tutta maschile, di matrice archetipa, femminile e maternale, nutritiva ed uterina.

Lynn Dennison sembra iniziare ad operare sulla base di ricordi ed emozioni infantili, il gioco delle bambole di carta, appunto; vi assicuro che è affascinante, non è semplice modellismo, è uno strumento di riflessione e di costruzione di identità. Inoltre afferma che  her sources are drawn from the broader landscape of art history ( le sue fonti sono tratte dal paesaggio più ampio della storia dell'arte) che penso di poter interpretare come un'intensa attività di studio dei grandi Maestri della Storia dell'Arte.

Nel frattempo mette a punto una tenica particolarissima che la porta a dipingere ad olio su multistrati di carta su cui è stata applicata della cera microcristallina, tecnica questa che conferisce alle opere una particolare consistenza che a volte sembra proprio quella di una scultura, come questa meraviglia che sta rimbalzando in rete di blog in blog,  in tumblr, in tweet, ecc., e sono soprattutto le donne a passarsela .

Come non accostarla a quel capolavoro assoluto che è La Bambina di Radici di Enzo Fiore (2006)?

O alla stralunata e stravagante Princess Dress, l'abito in pelle di rospo di Zhou Yunxia (2008)?.

Vedi tutta la mia collezione di moderne Rivisitazioni de Las Meninas di Velasquez.