L'artista Javier Chavarría presenta il suo quaderno dei bozzetti, attraverso il quale si può seguire lo sviluppo dei suoi progetti, tra i quali spicca "Hanno ucciso un poeta",
incentrato sull'assassinio di Pier Paolo Pasolini. Il discorso fila via liscio di facciata in facciata quasi come un film, seguendo il filo di un pensiero fantasioso e concentrato insieme. Fresco, giovane, originale.
Questo taccuino di viaggio gli è servito in seguito,nel luglio 2010, per preparare una articolata installazione intitolata appunto Hanno ucciso un poeta (Han matado a un poeta), che riprende la storica frase pronunciata da Moravia al funerale di Pasolini.
Interessante vedere, dopo lo schizzo riportato sopra, l'opera realizzata.
Come nasce l'idea di un artista, come si evolve e si realizza in forme nuove grazie alla tecnologia, raggiungendo un superiore livello espressivo, lo racconta quest'altro esempio, sempre dal taccuino di viaggio, poi diventato video, scaricabile qui (mov),
che io ho appunto scaricato prima e ricaricato poi nel nuovo formato googlevideo .
A testimonianza della sua attenzione per Pasolini, più in generale della necessità dell'impegno civile da parte dell'arte e della cultura, dal suo blog segnalo Ragazzi:
"Éste parte de la novela de Pasolini ”Ragazzi di vita” que muestra a través de las correrías de un grupo heterogéneo de adolescentes la crudeza del dopoguerra italiano." Veramente bello.
PS: Pasolini è morto nel 1975. Trentacinque anni fa. Lo censuriamo ancora.
Pasolini
Napoli : La Monnezza dal Taccuino di Schizzinosa su Flickr
Flickr : RobCarey2 Taccuino di Viaggio Slideshow
Javier Chavarría su Pasolini
Kurden People di Magira alias Marina Girardi
incentrato sull'assassinio di Pier Paolo Pasolini. Il discorso fila via liscio di facciata in facciata quasi come un film, seguendo il filo di un pensiero fantasioso e concentrato insieme. Fresco, giovane, originale.
Questo taccuino di viaggio gli è servito in seguito,nel luglio 2010, per preparare una articolata installazione intitolata appunto Hanno ucciso un poeta (Han matado a un poeta), che riprende la storica frase pronunciata da Moravia al funerale di Pasolini.
Interessante vedere, dopo lo schizzo riportato sopra, l'opera realizzata.
Come nasce l'idea di un artista, come si evolve e si realizza in forme nuove grazie alla tecnologia, raggiungendo un superiore livello espressivo, lo racconta quest'altro esempio, sempre dal taccuino di viaggio, poi diventato video, scaricabile qui (mov),
che io ho appunto scaricato prima e ricaricato poi nel nuovo formato googlevideo .
A testimonianza della sua attenzione per Pasolini, più in generale della necessità dell'impegno civile da parte dell'arte e della cultura, dal suo blog segnalo Ragazzi:
"Éste parte de la novela de Pasolini ”Ragazzi di vita” que muestra a través de las correrías de un grupo heterogéneo de adolescentes la crudeza del dopoguerra italiano." Veramente bello.
PS: Pasolini è morto nel 1975. Trentacinque anni fa. Lo censuriamo ancora.
Pasolini
Taccuini di viaggio già segnalati:
Napoli : La Monnezza dal Taccuino di Schizzinosa su Flickr
Flickr : RobCarey2 Taccuino di Viaggio Slideshow
Javier Chavarría su Pasolini
Kurden People di Magira alias Marina Girardi
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