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Una riflessione circa l'esperienza della sensazione spaziale tramite un video.
"Pensare ai lavori di Utzon mi porta alla mente pensieri di nuvole, di luci del nord...."
Jørn Utzon Borealis from javier milara on Vimeo.
Libera traduzione del testo esplicativo che accompagna il video:
"L'installazione Jørn Utzon Borealis è un approccio personale al lavoro di questo grande architetto danese, tradotto in un supporto audiovisivo contemporaneo. Pensare ai lavori di Utzon mi porta alla mente pensieri di nuvole, di luci del nord, ed eterei sentimenti di sogno. In particolare i tetti drammatici dei suoi edifici, galleggianti su basi massiccie, solide e razionali. Credo che Utzon ci abbia insegnato come essere razionali e lirici allo stesso tempo, come sognare il contemporaneo, scoprendo nuove possibilità nascoste all'interno dell'architettura moderna.
Le indagini di Utzon rappresentano per me profonde lezioni , ispirando la comprensione di come l'architettura dovrebbe essere ora: delicata, suggestiva, reattiva, di come dovrebbe utilizzare le tecnologie contemporanee ed acquisire il nostro zeitgeist (spirito del tempo in lingua tedesca).
Jørn Utzon Borealis aspira ad essere un approccio non-tettonico, audiovisivo all' architettura del XXI secolo - una riflessione circa l'esperienza della sensazione spaziale, utilizzando video e audio."
NotOnlyPaints No 1 by ~NotOnlyPaints
Su questa pagina di deviantArt una discussione da cui estrapolo brani che presentano una incredibile affinità di riflessione sulla capacità di essere razionali e lirici ad un tempo, sia nel fare arte che nel goderne, pur consapevole dell'abisso esistente tra le due opere presentate. Ma non sono le opere ad essere messe a confronto, lo sono le riflessioni sul tema. L'autore è TimKostin.
" Al termine della notte, all'alba, dal finestrino dell' aereo che sta per atterare in una minuscola città del nord della Siberia vedo come si avvicina il paesaggio, bello, estraneo e spaventoso......
grazie alla latitudine nordica, non si sente il confine fra l' atmosfera e lo spazio. Come se qualcuno avesse tolto il coperchio. E questa vicinanza all' universo ti spaventa e manda via l'ubriachezza.....
Questa capacità di catalizzare i processi nel cuore e nella testa, secondo me, è la qualità principale per una opera d'arte."
"Pensare ai lavori di Utzon mi porta alla mente pensieri di nuvole, di luci del nord...."
Jørn Utzon Borealis from javier milara on Vimeo.
Libera traduzione del testo esplicativo che accompagna il video:
"L'installazione Jørn Utzon Borealis è un approccio personale al lavoro di questo grande architetto danese, tradotto in un supporto audiovisivo contemporaneo. Pensare ai lavori di Utzon mi porta alla mente pensieri di nuvole, di luci del nord, ed eterei sentimenti di sogno. In particolare i tetti drammatici dei suoi edifici, galleggianti su basi massiccie, solide e razionali. Credo che Utzon ci abbia insegnato come essere razionali e lirici allo stesso tempo, come sognare il contemporaneo, scoprendo nuove possibilità nascoste all'interno dell'architettura moderna.
Le indagini di Utzon rappresentano per me profonde lezioni , ispirando la comprensione di come l'architettura dovrebbe essere ora: delicata, suggestiva, reattiva, di come dovrebbe utilizzare le tecnologie contemporanee ed acquisire il nostro zeitgeist (spirito del tempo in lingua tedesca).
Jørn Utzon Borealis aspira ad essere un approccio non-tettonico, audiovisivo all' architettura del XXI secolo - una riflessione circa l'esperienza della sensazione spaziale, utilizzando video e audio."
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Su questa pagina di deviantArt una discussione da cui estrapolo brani che presentano una incredibile affinità di riflessione sulla capacità di essere razionali e lirici ad un tempo, sia nel fare arte che nel goderne, pur consapevole dell'abisso esistente tra le due opere presentate. Ma non sono le opere ad essere messe a confronto, lo sono le riflessioni sul tema. L'autore è TimKostin.
" Al termine della notte, all'alba, dal finestrino dell' aereo che sta per atterare in una minuscola città del nord della Siberia vedo come si avvicina il paesaggio, bello, estraneo e spaventoso......
grazie alla latitudine nordica, non si sente il confine fra l' atmosfera e lo spazio. Come se qualcuno avesse tolto il coperchio. E questa vicinanza all' universo ti spaventa e manda via l'ubriachezza.....
Questa capacità di catalizzare i processi nel cuore e nella testa, secondo me, è la qualità principale per una opera d'arte."
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