In morte d'Irene da Spilimbergo, sul di lei ritratto da Torquato Tasso - Le rime.
Siamo nel 1561, quindi Torquato Tasso (1544 - 1595) aveva 16/17 anni.
Viene spontaneo chiedersi quali nobili sentimenti possa aver ispirato da viva se riesce ad ispirare tali nobili sentimenti anche solo dipinta, viene spontaneo chiedersi cosa possa aver affascinato il Tasso di Irene, visto che l'ha conosciuta solo dipinta.
Facciamo attenzione a due punti, le “doti…nove”, sono le doti artistiche, le“cure d’onor” sono le preoccupazioni dell’onore, il desiderio di onorarla che ispira, ovvero l’arte come tramite verso il divino, l’arte come qualcosa di divino.
Ricordiamo che Tasso era un personaggio estremamente irrequieto, tormentato, che la sua mancanza di equilibrio l'ha portato a morire pazzo in un manicomio.
Se nel caso del Tasso si evidenzia il legame tra poesia e pazzia, a suo modo anche Irene è un personaggio "estremo", visto che l'amore per la pittura la porta alla morte.E' questa la ragione per cui è diventata un mito nell'epoca romantica, che esalta il genio creatore e l'eroe che muore per amore di una donna o per la patria, come Jacopo Ortis.
Tre secoli dopo la morte di Irene, nel 1856, il pittore Jacopo D'Adrea ne fa il personaggio centrale di due quadri di ispirazione storica , che possiamo vedere qui:
Il mito romantico di Irene da Spilimbergo.
Altre notizie, fonti, indicazioni bibliografiche, ritratti si trovano nel ciclo che sto portando avanti, perchè anch'io sono affascinata dal personaggio di Irene:
"Madonne " di Spilimbergo a Washington 1
S.Sebastiano a Izola di Irene di Spilimbergo
S.Sebastiano del Polittico Averoldi di Tiziano
Ritratti di Irene
In questo Castello visse Irene da Spilimbergo
Il mito romantico di Irene da Spilimbergo
Inserisco una seconda versione grafica della poesia, forse più leggibile.
Ringrazio tutti quelli che leggono le mie note su Irene da Spilimbergo dall'Argentina: evidentemente i friulani non dimenticano mai le proprie radici.
Siamo nel 1561, quindi Torquato Tasso (1544 - 1595) aveva 16/17 anni.
Viene spontaneo chiedersi quali nobili sentimenti possa aver ispirato da viva se riesce ad ispirare tali nobili sentimenti anche solo dipinta, viene spontaneo chiedersi cosa possa aver affascinato il Tasso di Irene, visto che l'ha conosciuta solo dipinta.
Facciamo attenzione a due punti, le “doti…nove”, sono le doti artistiche, le“cure d’onor” sono le preoccupazioni dell’onore, il desiderio di onorarla che ispira, ovvero l’arte come tramite verso il divino, l’arte come qualcosa di divino.
Ricordiamo che Tasso era un personaggio estremamente irrequieto, tormentato, che la sua mancanza di equilibrio l'ha portato a morire pazzo in un manicomio.
Se nel caso del Tasso si evidenzia il legame tra poesia e pazzia, a suo modo anche Irene è un personaggio "estremo", visto che l'amore per la pittura la porta alla morte.E' questa la ragione per cui è diventata un mito nell'epoca romantica, che esalta il genio creatore e l'eroe che muore per amore di una donna o per la patria, come Jacopo Ortis.
Tre secoli dopo la morte di Irene, nel 1856, il pittore Jacopo D'Adrea ne fa il personaggio centrale di due quadri di ispirazione storica , che possiamo vedere qui:
Il mito romantico di Irene da Spilimbergo.
Altre notizie, fonti, indicazioni bibliografiche, ritratti si trovano nel ciclo che sto portando avanti, perchè anch'io sono affascinata dal personaggio di Irene:
"Madonne " di Spilimbergo a Washington 1
S.Sebastiano a Izola di Irene di Spilimbergo
S.Sebastiano del Polittico Averoldi di Tiziano
Ritratti di Irene
In questo Castello visse Irene da Spilimbergo
Il mito romantico di Irene da Spilimbergo
Inserisco una seconda versione grafica della poesia, forse più leggibile.
Ringrazio tutti quelli che leggono le mie note su Irene da Spilimbergo dall'Argentina: evidentemente i friulani non dimenticano mai le proprie radici.
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